domenica 27 maggio 2012

SFATATE I MITI!







Sfatate i miti!


Sfatate i miti, allontanatevi da ciò che non conoscete.
L’amo, e con le vostre banalità, annullate il vero!
Non togliete l’incanto all'amore!
Lei è mia!!! …. Io, mi annullo in lei.

Non andate oltre! Rileggete ciò che scrivete!
Non c’è anima, non c’è amore, non c’è nulla in voi!
Siete vuoti dentro! Non vi accorgete che,
riempite i vostri scritti di banalità!
Chi mai vi crederà?
Smettetela! ... Non parlate di cose a voi ignote!

Sproloqui concepiti da false illusioni!
Generati per assenza di altro!
Rifletto su ciò e ne deduco che,
siete dei mentecatti dello scritto.

Scrivete parole inutili, senza senso: empiriche.
Tanto vuote, da farvi vergognare al soffermarvi e pensare ad esse!

L’ottusa credenza è evidente: ci credete!
Convinti d’aver dato riposo all'anima nel dire!
Spergiuri!

Negate il senso: la verità!
Accettate la vostra verità, non andando oltre.

Siete dei falsi! ... Vi nascondete dietro fili d’erba!
Il poeta soffre quando ama: e io l’amo.

Disgraziati voi …. io amo!
Vedo l’amore soffiarmi addosso: tremo!

L’inganno è dietro l’angolo!
Vi sembrerà strano, lo rifiuto!!!
Se siete solidali con me ridete! ... Voi, inutili esseri.

Voi che, non avete lei.
Lei è mia, … mia capite?
Solamente mia.

Il nulla resta tale, riempito dalla vostra stupidità!
Esagono geometrico, con lati falsi e, veri.
Resta a voi decidere su quali puntare!

Lei non è nulla per voi!
Lasciatela a me che, da trasformista,
sospiro all’unisono col suo alito.
Assorbo per intero la sua tristezza e giuro: … piango!

Sarà vero che non amo.
Convinto da sempre d’amare l’innamoramento.

Vi prego, non fatemene una colpa.
Io l’amo, … e lei lo sa.

Con questo scritto si ricorderà di me.
Capirà che l’amo, ... ora e sempre.


Cristofaro Cingolo